La mia vita come attore

Lui era molto attore timido e ha promesso di diventare un attore, se è riuscito a superare questo ostacolo: non è tutto il fascino e la fantasia nella vita degli attori. Ciò che gli altri mortali chiamano “vita reale” è così difficile per loro come per chiunque.

attoreHo sempre voluto essere un attore

Da quando ho avuto l’uso della ragione, sapevo che se un giorno ha superato quella di una timidezza che mi carcomía il coraggio, potrebbe anche diventare un buon attore. Non era in grado di articolare una sillaba in pubblico, senza di me, del colore di una melanzana. Sofferto terribilmente durante gli esami orali che trainate, invariabilmente, e sapevo che la lezione di memoria, paralizzato dal terrore, con voce tremante, mani, sudorazione ai getti. È interessante notare che, al contrario, ogni volta che vorrei stare su un palcoscenico durante la rappresentazione di opere di scuola, che profonda timidezza è attore scomparsa, e i testi scorreva dalla memoria, senza la minima interruzione nella voce. Posseduto da un personaggio, recitato senza sovralimentazione ampia parlamenti, nella vita reale, davanti alla classe, a malapena avrebbe fatto balbucir. In piedi sul palco ho sentito di essere una persona migliore, in grado di esprimere apertamente le mie emozioni, anche se erano quelli attore di un altro, e non era per me, a quel tempo, una sensazione paragonabile a quella di finire il lavoro e ricevere gli applausi del pubblico, a prescindere che era formata da famiglie di attori.

Studi di Architettura

La vita ha dato molte curve e voluto, tra le altre cose, che, nonostante la mia passione per il teatro ha finito gli studi di Architettura, nello stesso modo in cui, anni più tardi, senza essere alla ricerca, all’improvviso ho aperto le porte al mondo della televisione. Di un’età che nessuno dei loro cinque sensi, potrebbe pensare attore di lasciare una carriera di dieci anni, la vita mi ha messo di scegliere tra architettura e prestazioni. E, devo confessare, mi lasciai sedurre, non solo da la possibilità di dedicarmi a tempo pieno all’ufficio che da quando ho avuto sempre una passione, ma soprattutto con la possibilità di diventare famoso. Una cosa è il teatro e molto altro per la televisione, fianco a fianco con attori e attrici per apparire in TV e Romanzi, interviste, vincere milioni da qualche giorno (perché no) vincere un Oscar… ho Voluto così difficile essere riconosciuto e di essere una parte del mondo dello spettacolo che ho lasciato la progettazione e la costruzione, il che, come una cosa grande, che mi offre la possibilità molto remota di pubblicazione post mortem di tutti i miei lavori nella rivista Axxis.

Ho saltato l’anello euforico, senza vedere attore che proprio la mia faccia, la vita, quella vita che era stato accusato di sedurre me con la speranza di qualche giorno di lavoro al fianco di coloro che più ammirava María Eugenia Dávila e Luis Fernando Montoya, tra tanti altri— ho anche avvertito sottilmente intraprendere un percorso spinoso: il primo romanzo che ho agito è chiamata La maledizione del paradiso.

Diretto Da Victor Mallarino. Mi è stato citato fuori della città, a 7:00 del mattino e ho avuto mancanti cinque. Non c’era nessuno. Alle 7:30 ci è venuto un camion di rimorchio di un impianto di alimentazione e sono stati gradualmente raggiungendo gli altri. Teresa attore Gutiérrez, Alejandro Martínez, Juan Carlos Vargas, Edgar Gómez, che allora aveva deciso di chiamare te stesso un Marcelo Cezán, tra gli altri. Io non conoscevo nessuno, ma mi sono sentito felice per il solo fatto di essere a fianco tali luminari. Mentre passavano le ore in cui la felicità era capace di trasmutare in stanchezza e poi frank disperazione perché dopo 12 ore nessuno mi aveva parlato. Come se non esistesse. Alle 8:00 di sera, 13 ore dopo la mia citazione, hanno cominciato a ritirare il materiale, e qualcuno si rese improvvisamente conto che ero lì e che mancava una scena-da-record. Il regista, che da quel momento lucy trascorso con la possibilità di dover ripetere 20 volte la scena con un totale sconosciuto che non offrono la minima garanzia, ha preferito non rischiare: ha montato una telecamera dietro la mia schiena con focus sul protagonista, in modo che i miei testi rimane spento, e, quindi, per essere in grado di piegare dopo. La mia prima apparizione in televisione è stato in realtà un primo piano di messa a attore fuoco del lobo del mio orecchio destro; e, sullo sfondo, imponente, Alejandro Martinez.

Cosa fa un paroliere nel mondo della musica?

In poche parole, un paroliere è un poeta cantante. Scrittori di testi moderni come il famoso rapper Jay-Z o il pop rocker indipendente inglese alternativo Morrissey sono noti per i loro testi e la capacità di mettere insieme le parole e metterlo in musica.

Un paroliere può anche essere considerato un paroliere che scrive le parole su un brano musicale originale, aggiunge parole a musica già esistente o recita le parole per un pezzo a cappella. Un paroliere collabora spesso con cantautori , compositori , arrangiatori e altri artisti musicali.

LA DIFFERENZA TRA UN PAROLIERE E UN CANTAUTORE

Un paroliere ha un modo con le parole e sviluppa i testi adatti a un particolare tipo di musica tenendo presente il genere, il tema, la lunghezza e il ritmo della musica. La persona che scrive solo le parole è chiamata paroliere. Una persona che scrive sia la musica che i testi è definita una cantautrice. E se sei la persona che scrive le parole sulla musica che viene usata nelle opere, allora sei conosciuto come librettista.

LINEE GUIDA PER SCRIVERE TESTI

Se sei un paroliere che lavora su una collaborazione di canzoni, ti potrebbe essere chiesto di scrivere le parole prima con la musica aggiunta in seguito. Oppure, potrebbe esserci musica esistente che il paroliere potrebbe aver bisogno di riempire di parole. Ci sono diversi fattori che un paroliere considera quando scrive i testi:

  • Il titolo della canzone è accattivante?
  • Le prime righe della canzone sono abbastanza potenti da suscitare l’interesse degli ascoltatori?
  • I testi trasmettono l’idea o il messaggio in modo efficace?
  • C’è una risoluzione alla fine della canzone?
  • I testi sono adatti alla musica?

QUALITÀ DA CERCARE IN UN BUON PAROLIERE

Un buon paroliere può usare le parole in modo tale da integrare la musica, contribuire a rendere la canzone memorabile e attira l’attenzione degli ascoltatori.

Se stai cercando un paroliere, le cose da considerare includono il paroliere che funziona bene con gli altri ed è la persona ben informata sulle varie forme di canzoni e stili musicali.

SUGGERIMENTI PER ENTRARE NELLA SCRITTURA DI TESTI

Se hai un talento per la poesia delle canzoni e pensi che questo percorso di carriera sarebbe interessante per te da perseguire, ci sono alcune cose che ti aiuteranno nel tuo cammino.

Raccogli tutte le informazioni e la conoscenza della varietà di generi musicali e forme musicali che esistono nel mondo della musica. Un buon vocabolario musicale rafforza il tuo lessico generale e può darti un vantaggio rispetto agli altri. È importante conoscere il campo di gioco. Sapere cosa è caldo e cosa non lo è. Ascolta attentamente i successi di ieri e di oggi e valuta ciò che ha reso la canzone un successo o un flop.

Inoltre, se hai uno sfondo musicale basato sulla teoria musicale, la tua capacità di leggere con la musica e di anticipare i cambiamenti e i modelli musicali, può farti diventare un bene degno dell’investimento.

POTENZIALE FUTURO

Puoi iniziare come rapper, song poet o wordsmith che apprezza diversi tipi di musica. Puoi fare alcuni concerti come paroliere. Non essere sorpreso se ti dirigi verso la scrittura della musica. Questa è una strada comune per la maggior parte dei parolieri.

Il percorso per un paroliere può essere stellare. Ci sono molti artisti di registrazione che sono (o erano) famosi cantautori e parolieri, come Jewel,  John Lennon , Sarah McLachlan e  Stevie Wonder . Ci sono varie strade online da perseguire  per iniziare come band, artisti o compositori non firmati.

Film Di Antonio Catania #2

Antonio Catania as Paranoia Vendor

Nirvana è un 1997 italiano cyberpunk, fantascienza film diretto da Gabriele Salvatores. Il film è interpretato da Christopher Lambert, Diego Abatantuono, Sergio Rubini, Stefania Rocca. È stato proiettato fuori concorso al Festival di Cannes del 1997.

Trama

Il film racconta la storia di un gioco di realtà virtuale designer, Jimi (Christopher Lambert), che scopre che il personaggio principale del suo gioco, Solo (Diego Abatantuono), ha raggiunto una sensibilità a causa di un attacco da un virus informatico. Ha chiesto per la sua creazione (che si sente tutto il personaggio del gioco si sente, tra cui più di morti) per eliminare la sua esistenza, Jimi si propone di cancellare il gioco dal server del suo datore di lavoro, Okasama Stelle, prima che sia rilasciato commercialmente il Giorno di Natale, e così di ricambio Solo ulteriore sofferenza.
Jimi hendrix è stato depresso da sua moglie Lisa (Emmanuelle Seigner) a sinistra di lui. Decide di fare la sua ricerca per la sua parte della sua missione per eliminare Solista e il gioco. Lungo la strada si reclute di Lisa amico Joystick (Sergio Rubini) e tech guidata Naima (Stefania Rocca) per aiutarlo a evitare sospetti rappresentanti di Okasama Stelle, che utilizzano sempre di più metodi forti per fermarlo. Alla fine, Jimi hack in uno dei server della società. Questo hack è nel mondo della realtà virtuale interpretato come incontri con persone da Jimi vita; la rete si difende dalla proiezione di una rappresentazione virtuale di gente come Jimi e padre di Lisa. Si cerca di mantenere l’hacker della mente nel ciclo dei propri ricordi come brucia l’hacker del cervello. Jimi riesce a passare attraverso la rete, meccanismo di difesa per liberare la sua mente, dimenticando la vita, prima o dopo, sulle sensazioni fisiche, e di entrare in uno stato di pura concentrazione in cui uno si concentra solo sul bersaglio (in questo caso il server con l’azienda conto bancario). È simile alla meditazione, dove si tenta di concentrarsi sulla respirazione; le persone che sono in grado di fare questo sono indicati come angeli sono invisibili al sistema, può andare ovunque si desidera e la loro possibilità sono infinite) nel film. Alla fine, Jimi si sente illuminato e la pace interiore con se stesso. Egli elimina con successo da Solista, fa i conti con Lisa lasciando a lui, e capisce perché ne sono successe di cose il modo in cui hanno fatto. Egli è in stato di Nirvana.

Antonio Catania: Bergamini

Notturno Bus è un 2007 noir italiano-commedia film diretto da Davide Marengo. Un film a basso budget, è diventato un divano successo al box office.

Sinossi

Il film è ambientato contro la meravigliosa città di Roma, Davide Marengo crimine storia ruota intorno a due personaggi principali, un ladro femmina, Leila (Mezzogiorno), il cui modus operandi di saccheggio delle sue vittime, è da somministrazione di farmaci o sedotti, e un solitario autista di autobus, Franz (Mastandrea), che è fino al collo in debito. La vera storia avanza quando il duo succede a venire in possesso di un prezioso microchip per un valore di 4 milioni di euro. La trama del film viene attraverso colpi di scena, come una coppia di criminali incalliti, Garafano (Pannofino) e Diolaiti (Citran), e un ex funzionario dell’intelligence, Carlo Matera (Fantastichini), entrare in scena.

Antonio Catania as Giorgio

Il Peggior Natale della Mia Vita 2012 Italian film commedia diretta da Alessandro Genovesi e interpretata da Fabio De Luigi e Cristiana Capotondi. È il sequel di La Peggior Settimana della Mia Vita.
E ‘ stato un successo commerciale, incassando $10,275,097 al box office.

Trama

Paolo deve raggiungere il castello di Alberto Caccia, dove è stato invitato a trascorrere il Natale con la sua famiglia e di Margherita, al nono mese di gravidanza. Con loro ci sarà anche benedetta, figlia di Alberto e amico d’infanzia di Margherita, che era anche incinta. Tra varie peripezie e strafalcioni, Paolo combinerà un’altra delle sue, arrivando a far credere a tutti, a causa di un malinteso, che Alberto è morto per colpa sua.

Film Di Antonio Catania #1

Antonio Catania: Di Gennaro

Puerto Escondido è un 1992 commedia all’italiana film diretto da Gabriele Salvatores. Per questo film di Diego Abatantuono e Renato Carpentieri sono stati premiati con Nastri d’Argento per miglior attore e miglior attore non protagonista.

Trama

La Banca di Milano: il banchiere Mario Tozzi è coinvolto in un agguato contro di lui: egli è colpito da due colpi nel bagno dell’edificio, e non appena si riprende da un periodo di convalescenza, credendo che il suo assalitore intenda seriamente di uccidere lui, Mario decide di scappare dall’Italia per rifugiarsi in Messico. Mario sceglie la piccola e remota terra di Puerto Escondido, dove incontra due Italiani, vi si rifugiarono, molto tempo fa per fuggire dalla vita frenetica della città. Sono Alex e Anita, che Mario fa amicizia subito, e si inserisce in un breve periodo di tempo nella vita di quel luogo. Tuttavia, dal momento che il denaro non c’è, i tre compagni per cercare di fuggire con metodi illegali. Una notte Mario incontra in che porta il suo aggressore, che è anche la sofferenza al crudele la vita della città. In realtà, egli decide di convertire la pace di Puerto Escondido.
Diventare quattro, ora, i compagni piano di una rapina a garantire loro almeno un anno di pace; tuttavia il progetto finisce male…

Antonio Catania: Germano

Camerieri (Camerieri) è un 1995 commedia all’italiana-film drammatico scritto e diretto da Leone Pompucci. Il film ha vinto due Nastri d’Argento per la migliore sceneggiatura e migliore attrice non protagonista (Regina Bianchi).

Riassunto della trama

In un ristorante di sei camerieri sono stati abbandonati dai loro ultimo boss (Ciccio Ingrassia) che va in ospedale per una malattia. Salvatore Azzaro: il nuovo proprietario, un vecchio Romano hick, sta per dare un taglio al personale e a rinnovare il ristorante dell’arredamento; tuttavia decide di fare una scommessa. Se sei camerieri che può servire durante la serata di celebrazione del suo anniversario di matrimonio, Salvatore Azzaro non si pongono fuori di loro. Ma il compito è difficile, perché i camerieri si odiano e i loro clienti per essere servito, piuttosto che gli esseri umani sono assolutamente male e le cattive maniere.

Antonio Catania: Guido

L’amore È Eterno finché Dura è un italiano 2004 commedia romantica, il film scritto, diretto e interpretato da Carlo Verdone. Per la sua performance di Laura Morante ha vinto il Nastro d’Argento per la migliore attrice.

Trama

Gilberto è un ottico che non si trova più il matrimonio: la moglie Tiziana è troppo nevrotico, e hisdaughter, tipica adolescente con problemi, non è più il rapporto di fiducia con la sua famiglia. Gilberto poi prende parte a un incontro notturno con gli sconosciuti per trovare la ragazza perfetta, ma viene scoperto da Tiziana. Il familyo terremoto forze Gilberto di lasciare la casa, e finalmente trova l’amore di Carlotta, la fidanzata del suo migliore amico.

Antonio Catania

Antonio Catania è una delle caratteristiche della gamba più lunga del cinema italiano, e vanta una carriera iniziata a metà degli anni Ottanta, che include le principali partecipazioni del lavoro dei migliori registi di casa nostra.
Tra le associazioni, la più consistente, con Gabriele Salvatores, che sceglie di prendere parte al “Mediterraneo” (1991), “Puerto Escondido” (1992) e “Sud” (1993): una collaborazione che continua nel tempo, in modo che il regista napoletano il richiamo nel 1997 per “Nirvana”, con Christopher Lambert, il “attore feticcio” Diego Abatantuono e Sergio Rubini.
Nello stesso anno, Antonio Catania, si affianca il nuovo arrivato (ma già una rivelazione) e Valerio Mastandrea in “in barca a vela in direzione sbagliata”, per la regia di Stefano Reali, “un film-relazione sul traffico dei posti letto negli ospedali romani
I successi cinematografici degli anni 2000
Dopo aver preso parte, nel 1998, il secondo film del trio Aldo, Giovanni e Giacomo, “così è la vita” (che è anche chiamata “chiedimi se sono felice”, 2000, “La leggenda di Al, John e Jack, 2002), nel 2000, il tempo del film fenomeno “Pane e Tulipani” di Silvio Soldini, che lancia Licia Maglietta.
Dopo un paio di collaborazioni con Carlo Verdone, che lo vuole nel cast di “Ma che colpa abbiamo noi” (2002) e “l’amore è eterno finché dura” (2004), seguita da film come “La cura del Gorilla” e “Il Caimano”, entrambi del 2006, ma il Catania è meglio conosciuto per il ruolo di agente di Bergamini di “Notturno Bus” (2007), di Davide Marengo, uno dei lavori più acclamati della stagione cinematografica.
Dal 2007 al 2010 è presenza fissa nel cast della serie cult “Boris”, dove interpreta Diego Lopez, ha preso parte a “Crimini” e “ho sposato uno sbirro”, sempre per la televisione, e nel 2011 assumerà il ruolo di Lopez nella versione per il grande schermo di “Boris – Il film”, sotto la direzione di Giacomo Ciarrapico, Mattia Torre e Luca Vendruscolo.
Tra i ruoli più recenti, quella del padre di Cristiana Capotondi in “La peggior settimana della mia vita” (2011). Nel 2012, con Gianmarco Tognazzi, è il protagonista di “L’Attesa” a cura di Tiziana Bosco.
Alessandro genovesi lo vuole poi nel sequel di “La peggior settimana della mia vita”: “Il peggior Natale della mia vita”, con protagonista la coppia Fabio De Luigi, Cristiana Capotondi.
Nel 2017, collabora con il famoso duo comico Ficarra e Picone nel film “l’ora legale”.

Pane e Tulipani

Pane e Tulipani o pane e tulipani è un 2000 romanticismo commedia film diretto da un Regista Silvio Soldini. Le stelle del cinema Licia Maglietta e Bruno Ganz come Rosalba Barletta e Fernando Girasole. Il film è stato una selezione ufficiale a numerosi festival cinematografici, tra cui il Festival di Cannes e Toronto International Film Festival.

Antonio Catania – Mimmo Barletta

Un italiano casalinga Abruzzese, Rosalba Barletta (Maglietta), si trova bloccati durante una vacanza con la famiglia. Invece di aspettare per il suo controllo imprenditore marito, lei hitchhikes la sua strada di casa, solo per impulsivamente deviazione di Venezia. Lei trova alloggi con un ristorante maître d’, Fernando Girasole (Ganz), e presto si ritrova godendo la sua nuova vita. Nel frattempo, il marito ha inviato un maldestro idraulico che è venuto per il colloquio per la sua azienda, Costantino (Battiston), un investigatore privato per trovare il suo. Dopo l’incontro e l’innamoramento con Grazia, Rosalba prossimo in tutta la sala, Costantino chiama Rosalba marito e chiude il suo detective di lavoro, sostenendo che egli non è in grado di trovare il suo. Tuttavia, il marito, la maestra Ketty appare e convince Rosalba per tornare a casa a Pescara, come Rosalba figlio ha preso farmaci durante la sua assenza. Considerando la vitalità del suo ritorno ai suoi doveri, abbandona il suo Venezia vita e torna a casa per la sua famiglia. Fernando segue lei e la convince a tornare a Venezia con lui. Rosalba realizza il suo amore per Fernando e torna con lui a Venezia. Il film finisce con tutti i personaggi ballano allegramente al surreale musica nella splendida luna.